Oggi va così.
E’ una di quelle giornata in cui tutto va come non deve andare.
Quei momenti di caos in cui tutto sembra che scivoli via dalle tue mani.
Mi ritrovo qui seduta, nella scuola che ho deciso di frequentare per darmi una seconda possibilità, ad aspettare una professoressa che aveva inserito uno sportello. Probabilmente quella povera persona che ora riempie i miei pensieri non ha nemmeno nessuna colpa del ritardo, non ha nemmeno colpa se l’impegno non verrà mai rispettato. Ho fatto i salti mortali per essere qui ora ed il destino mi premia lasciandomi qui. Sola, in un atrio freddo e asettico. La pioggia fuori batte in maniera ritmica e rilassante sul tetto. Mi riporta con la mente lontano, ad un periodo passato in cui un pomeriggio di pioggia corrispondeva ad un pomeriggio di introspezione. In quel periodo in cui mettevo sempre in discussione me stessa, ed oggi ne sono molto fiera. Credo che tutti ci meritiamo un periodo così. Ne usciamo migliorati, consapevoli.
Nel mio caso in realtà credo che questo periodo non passerà mai del tutto, ciclicamente mi impongo di mettermi in discussione e cerco di capire dove sto andando, qual’è la mia meta. Vedete, ad un certo punto della mia vita mi sono rassegnata a non essere competitiva. Mi sono detta: Fanny, ognuno ha il suo carattere; il tuo non è del tipo combattivo, ambizioso. Come mi sbagliavo. Ho scoperto poco dopo, con l’entrata del mondo del lavoro, che io non mi accontento! Voglio tutto e sopratutto voglio il meglio che si possa ottenere. Ho sfoderato unghie e denti per lottare e conquistare ciò che mi meritavo. E poi, quando sono restata a casa in maternità, dopo essermi dedicata a rivoluzionare tutta casa, le nostre abitudini un pò dannose ed essermi liberata di tutto lo stress accumulato in anni di lavoro senza sosta, mi sono ritrovata spaesata. Cosa avrei fatto ora? Non potevo occuparmi “solo” del mio bambino!
Ed è così che ho deciso di rimettermi in gioco. Senza paure e senza pretese. Ed è andata alla grande. Perciò ora mentre sono qui realizzo che in realtà non importa se ci sono periodi incasinati, momenti fuori dai binari che ci siamo prefissati; ogni deviazione è un occasione. Un’opportunità unica. La mia opportunità di oggi è poter scrivere, è un prezioso momento per me in una vita in cui il tempo manca sempre.
Quindi vi auguro che anche un piccolo pezzetto della vostra giornata oggi possa essere imperfetto, perché diciamocelo…l’imperfezione è bellissima!